giovedì 18 marzo 2010

"I 7 Re di Roma"

di Luigi Magni , con Gigi Proietti, musiche di Nicola Piovani, Regia di Pietro Garinei

(Scene di Uberto Bertacca; Costumi di Lucia Mirisola; Coreografie di Micha Van Hocke)

Altri interpreti:
Gianni Bonagura, Elisabetta De Vito, Marina Lorenzi, Sonia De Micheli, Simona Patitucci, Alessandro Spadorcia, Giancarlo Balestra, Sergio Zecca, Elena Berera.
Produzione: Music 2

Debutto: Roma, Teatro Sistina, 14 febbraio 1989

È un musical andato in scena per diverse stagioni, in cui un fantastico ed eclettico Proietti veste i panni dei leggendari 7 re dei primi 244 anni di vita dell’Urbe, tutti rivisti in una memorabile chiave comica.

La storia inscenata non assomiglia molto alla storia che ci insegnano a scuola, ma per dirla come Giano, la divinità che accompagna Roma nel corso dei secoli, il bello di queste storie è che può essere vero tutto e il contrario di tutto!!

”I sette re di Roma è una leggenda musicale in costume, scritta da Luigi Magni in due atti e venticinque quadri, che racconta le vicende della fondazione di Roma attraverso i suoi 7 Re: da Romolo a Tarquino il Superbo. In questo grande affresco storico, scorre la storia di Roma e dei suoi protagonisti, tutti magistralmente interpretati da un Gigi Proietti in stato di grazia capace di tenere la scena per oltre due ore e mezzo dando ad ognuno dei suoi personaggi simpatia, credibilità e fascino.
Naturalmente, com’è nella tradizione di Magni, non mancavano allusioni e riferimenti alla realtà contemporanea.
Al fianco di Proietti attore, che gioca magistralmente nell’interpretazione dei sette re e di altri personaggi della commedia, c’è il personaggio di Giano, l’attore Gianni Bonagura, che introduce e commenta gli avvenimenti e che spesso sembra avere il ruolo di regista dell’azione.
Ma il successo dello spettacolo era anche grazie al magnifico lavoro degli altri autori. Ad esempio Umberto Bertacca, che firmava le scene, che, costruite su due girevoli, furono capaci di strappare applausi a scena aperta come all’arrivo del carro del sole. O Lucia Mirisola,che ideò i costumi, coloratissimi e numerosissimi. O ancora Nicola Piovani che scrisse le musiche originali che accompagnavano tutto lo spettacolo alternando momenti di pura allegria a momenti più commoventi. O Micha Van Hocke, che, con il suo particolarissimo stile, ideò delle coreografie capaci di far muovere in maniera ammirevole la numerosissima compagnia che completava il cast”. (fonte: Il Sistina)

Ecco qui l’intro dello spettacolo: http://www.youtube.com/watch?v=6vrItFOsnas

Suggerisco un paio di scene:

L’amore tra il vecchio Numa Pompilio e la giovane(?) Ninfa Egeria nel bosco http://www.youtube.com/watch#!v=OyxJhP6AKjA&playnext_from=TL&videos=MnYlio2q0Qo&playnext=1

Arrivo di Tarquinio Prisco a Roma http://www.youtube.com/watch#!v=L6TqwAVysZU&feature=related

Beh, già non avevo dubbi, ma la visione dello spettacolo mi ha confermato ancora una volta che Gigi è veramente un Attore talentuosissimo (e spassosissimo!!), nonchè un artista completo e dotato di una voce splendida (praticamente sbaraglierebbe ad occhi chiusi le ultime 10 edizioni di Sanremo..).

In più ha dalla sua parte (per motivi scenici oppure no) tutta quella poetica e verace romanità che noi ci siamo persi per strada…

Decisamente sopraffino… e poi come lo vedo già rido! ghgh :)

Locandina:


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