di Franco Battiato
dall'album: "Come un cammello in una grondaia", 1991
"Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno
e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni
Questo paese è devastato dal dolore...
ma non vi danno un po' di dispiacere
quei corpi in terra senza più calore?
Non cambierà, non cambierà
no cambierà, forse cambierà.
Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali
me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambierà, non cambierà
si che cambierà, vedrai che cambierà.
Si può sperare che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po' da vivere...
La primavera intanto tarda ad arrivare"
Videolink: http://www.youtube.com/watch#playnext=1&playnext_from=TL&videos=l7yt_v7o7u0&v=3UUS65a1c6Y
(video del concerto tenuto a Palermo nel 1992, nell'evento "Giù la testa" in memoria dei giudici Falcone e Borsellino)
domenica 14 febbraio 2010
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